Da quando ha perso il lavoro è sempre malaticcio…

…mi raccontava seccata una signora stamattina. Si trovava costantemente a sostenere il marito che non stava bene. Sono molte le persone che esprimono attraverso il corpo, con sintomi di diverso tipo, spesso ingravescenti, quella che invece è una crisi esistenziale. Lo sanno bene i medici di base che accolgono nei loro studi pazienti che sembrano non guarire mai e nei confronti dei quali finiscono per sentirsi impotenti. Quello che in realtà avviene in queste persone è che un evento accaduto, delle emozioni legate ad una situazione di vita difficile da accettare non possono essere sentite, ‘raccontate’ e accolte. Si evita quella consapevolezza, come nel caso del signore che aveva perso il lavoro, per proteggersi dalla vergogna e dal senso di colpa di quel fallimento. Ma anche perché non riconoscere le emozioni ha sempre fatto parte del proprio modo di essere.

Qualcuno parla di ‘depressione mascherata’; mascherata perché un malessere fisico può essere accettato con sé stessi più facilmente di un malessere psichico.

Che fare? Non attendere che la patologia peggiori ma trovare chi ci aiuti ad entrare in contatto con ciò che si sente, riprendendo le fila del racconto degli eventi che ci hanno così colpito e che sono ancora molto vivi dentro di noi.